Scialatielli alla crema di cime di rapa, senape di Digione e noci brasiliane con fonduta al taleggio
- 400 gr. di scialatielli
- 2 mazzi di cime di rapa
- Un trito di cipolla, sedano, carota, prezzemolo e aglio
- Un peperoncino
- Una confezione porzionata di taleggio
- Del latte
- Noce moscata
- Senape di Digione
- Delle noci brasiliane
- Olio, sale e pepe bianco
Pulire accuratamente i mazzi di cime di rapa eliminando la vena centrale, tagliuzzare grezzamente la verdura. Stufare abbondantemente in padella con olio, con un trito di odori e con un peperoncino metà della verdura, regolare di sale e pepe bianco. Sbollentare l'altra metà delle cime di rapa assai velocemente in acqua salata, scolare. Porre questa metà di verdure in un bicchiere da frullatore e ridurre a crema, incorporando a sua volta un trito finissimo di noci brasiliane, un cucchiaino scarso di senape di Digione, olio, latte, sale e pepe bianco (la soluzione dovrà risultare assai liquida una volta che verrà saltata nella pasta). Far cuocere gli scialatielli e, poco prima di scolarli, preparare velocemente la fonduta: eliminare la crosta dal taleggio, tagliarlo a tocchi, porlo in un padellino con poco latte, noce moscata ed un pizzico di pepe bianco e sale; fondere il formaggio a fuoco dolce rimestando copiosamente, tenere in caldo. Scolare al dente la pasta, saltarla nella prima stufatura di verdure, incorporare la salsa di cime di rapa, senape e noci (allungare con altro latte nel caso gli scialatielli tendano a prendere molto il sugo), nappare con la fonduta al taleggio tenuta in caldo ed un trito grezzo di noci brasiliane.
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